27 Feb Crimine Informatico e Realtà Virtuale
Si è svolto, sabato 23 febbraio, a Civitanova Marche, l’incontro intitolato “Crimine Informatico e Realtà Virtuale”.
All’evento, organizzato dall’associazione Civita Senior, sono intervenuti come relatori l’Avv. Merlini Renzo per lo Studio Legale Merlini e Associati, la Dott.ssa Fabiola Pietrella per lo Studio Associato Pietrella-Bruè, Claudio Barchetta, titolare della Web Agency Empix Multimedia, Matteo Malatini, Digital Strategist e il Presidente di Civita Senior Dott. Vinicio Morgoni.
Due tematiche di grande attualità
Nello specifico, si è discusso di due tematiche estremamente attuali:
– Sicurezza Informatica
– e Realtà Virtuale.
Ogni 60 secondi nel Web…
Ogni 60 secondi nel Web vengono creati, caricati condivisi milioni di contenuti: foto, video, immagini, messaggi, documenti, mail, gif, spot, promozioni, schede prodotto. In ogni istante di navigazione l’utente è avvolto da un costante overload comunicativo.
La consapevolezza è la prima arma di difesa
La tecnologia digitale ha ormai un livello di penetrazione nel quotidiano di tutti noi tale da non poter essere, certamente, ignorata. Nello specifico, Internet, la Rete, impatta fortemente sulle nostre abitudini e ha, come ogni tecnologia, conseguenze sia di carattere positivo che negativo.
Fondamentale dunque è approcciare questo universo con il necessario livello di consapevolezza!
Tra le altre cose, si è discusso quindi anche di quelli che sono i rischi che noi tutti corriamo quando navighiamo in Rete. Per citare soltanto alcuni tra i più comuni:
- Malware (software dannosi)
- Webcam troppo “curiose”
- Reti wi-fi aperte (chiuderle!)
- Phishing (furto delle credenziali personali)
- Furto d’identità
Etica della buona comunicazione
Gli argomenti sono stai perciò trattati da un punto di vista sia tecnico che giuridico, evidenziando quelli che sono gli aspetti positivi del mondo virtuale in cui tutti noi, volenti o nolenti, viviamo, senza trascurare al contempo l’analisi dei possibili rischi e delle buone pratiche da tenere in considerazione tutte le volte che si approccia tale mondo virtuale.
Tutto ciò perché per godere appieno dell’enorme potenziale che il digitale mette a nostra disposizione, dobbiamo entrare nell’ottica di allenare costantemente la nostra consapevolezza, allenamento che deve iniziare già dalle scuole per poi arrivare in azienda, costruendo, come società, un’etica della buona comunicazione.